Matthias ha partecipato ad “ARTE FORTE: Aspettando il Momento” in collaborazione con la Galleria Tan Art di Canazei, che aderiva all’evento per la prima volta.
Le sculture “Re e Regina” sono state esposte presso il Forte Werk Lusern dal 30 giugno al 23 settembre 2018. Inaugurazione sabato 30 giugno alle ore 17.00.
Per la prima partecipazione di Tan-Art a questo importante appuntamento culturale, sono stati invitati tre artisti a esprimersi, ciascuno con il proprio linguaggio, sulla suggestione di un tempo sospeso evocata dal titolo della mostra. Gli artisti invitati sono stati: Matthias Sieff, Flavio Rossi e Federica Cavallin.
ARTE FORTE è una mostra d’arte contemporanea diffusa nei Forti del Trentino nell’ambito della rassegna “Sentinelle di Pietra”, promossa dalla Provincia autonoma di Trento – Servizio Attività culturali in collaborazione con la Fondazione Museo storico del Trentino. Nata nel 2016 e quest’anno, nel centenario della fine della guerra, si ripropone nella seconda edizione attraverso un circuito ampliato con nuove gallerie e nuovi forti.
E’ un’esposizione che permette all’arte di entrare in luoghi un tempo destinati alla guerra per dialogare con gli spazi e aprire gli occhi del pubblico a nuove visioni.
Da un’idea di Giordano Raffaelli
Con le Associazioni ANGAMC e Aspart
A cura di Mariella Rossi
In collaborazione con Camilla Nacci
Matthias e Arte Forte
La ricerca artistica di Matthias Sieff è caratterizzata da una forte e personalizzata interpretazione della realtà. Le sue opere ferme nel tempo, senza braccia, lo sguardo rivolto verso l’alto, simboleggiano in un certo senso l’essenza dell’attesa. Totemiche e colorate assorbono la potenza dello spazio in cui si collocano, e la restituiscono ai visitatori con la loro mera presenza.
“Lo scultore Matthias Sieff colloca le sue monumentali presenze tra l’umano e il sovraumano. Queste figure cariche di aura divina risultano estrapolate dallo spazio e dal tempo, non le identifichiamo come olimpiche, ma appaiono piuttosto come lari e penati romani a protezione di un’architettura che fu casa per i giovani soldati. Ancora più sono figure totemiche, attingendo a un termine che affonda le sue radici nella lingua algonchina dell’America precolombiana. Il termine totem – diversamente dal nostro concetto di rappresentazione e ricordo attraverso un monumento – indica direttamente una persona o un oggetto di particolare rispetto, il cui legame con la società è speciale. In questo senso l’opera di Sieff potrebbe rimandare ai soldati stessi e al loro ruolo di estremo sacrificio. La Guerra influenzava anche la società civile e le famiglie che rimanevano a casa.” Testo critico di Mariella Rossi
Informazioni su Arte Forte: Aspettando il momento
Sedi della mostra
Forte Cadine (Trento), Tagliata superiore di Civezzano (Civezzano), Forte Pozzacchio (Trambileno), Forte Strino (Vermiglio), Forte Garda (Riva del Garda), Forte / Werk Lusérn (Luserna), Forte Belvedere (Lavarone), Forte Corno (Valdaone), Forte Larino (Sella Giudicarie), Forte Colle delle Benne (Levico)
Gallerie partecipanti
Boesso Art Gallery (Bolzano), Buonanno Arte Contemporanea (Trento), Antonella Cattani Contemporary Art (Bolzano), Cellar Contemporary (Trento), Paolo Maria Deanesi Gallery (Trento), Galleria Doris Ghetta (Ortisei), Studio d’Arte Raffaelli (Trento), Studio 53 Arte (Rovereto), Tan-Art (Canazei), Valmore studio d’arte (Vicenza)
Artisti invitati
Fausto Balbo, Bäst, Manuela Bedeschi, Federica Cavallin, Silvio Cattani, Giorgio Conta, Ruth Gamper, Annamaria Gelmi, Cecilia Gioria, Eduard Habicher, Bruno Lucchi, Udo Rein, Denis Riva, Flavio Rossi, Hermann Josef Runggaldier, Peter Senoner, Matthias Sieff, Jacques Toussaint, Willy Verginer
Di seguito sono riportate alcune immagini delle opere “Re e Regina” al Forte.